F.A.Q.
In quali
modi si può contrarre l'epatite C?
I modi
possono essere molteplici, tra i quali: trasfusioni
di sangue subite prima del 1990, interventi chirurgici e dentistici (con uso di strumenti non
sterili), utilizzo di siringhe non mono-uso, utilizzo di strumenti per il
tatuaggio, il piercing, l'agopuntura; scambio di rasoi, lamette, spazzolini
da denti, forbici, fra soggetti infetti e soggetti sani.
Raramente tramite rapporti sessuali o tra madre e neonato al momento del parto.
Chi sono
i portatori "sani" e quelli cronici?
Si dice
portatore sano il soggetto che pur avendo contratto l'infezione non presenta sintomi della
malattia, quindi
risulta positivo al test pur avendo le transaminasi nella norma.
Si dice portatore cronico colui che oltre ad essere
positivo al test, risulta avere le transaminasi alterate e prolungate nel tempo (superiore ai sei mesi).
Che cosa
sono i marker epatici?
I marker
epatici sono i "marcatori" che
sono in grado di fissarsi a determinate cellule in modo da rendersi riconoscibili
ai
fini diagnostici.
Quanti
sono i marker epatici?
I marker epatici sono due e si chiamano:
-
HCV-RNA che
costituisce il marcatore che segnala la presenza di acidi nucleici virali
presenti nel sangue, riferendosi solo alla qualità
del virus C.
-
HCV-PCR che
invece costituisce il marcatore capace di dosare la quantità, anche se minima, di
acidi nucleici virali presenti nel sangue.
Che cos'è
l' RNA (o acido ribonucleico)?
E' un
composto che si trova nel nucleo e nel citoplasma delle cellule con funzioni essenziali nella sintesi
proteica, costituisce
inoltre il genoma di alcuni virus.
Che cos'è
il genotipo?
Si definiscono genotipi
le diverse "popolazioni" costituenti vari gruppi di entità virali, denominati
appunto genotipi.
Nell'epatite C sono stati individuati 6 diversi
genotipi i quali vengono classificati da 1 a 6.
Il genotipo 1 è maggiormente diffuso in
Italia in Europa e negli Stati Uniti.
Il tipo 1b è quello più aggressivo e con una
minore risposta ai trattamenti interferonici.
Che cos'e
il Test ELISA?
E' un
test immunoenzimatico (che impiega cioè
anticorpi specifici legati ad enzimi) per la ricerca di antigeni e
anticorpi su liquidi biologici.
Che cos'e
il Test RIBA?
E' un test
che consente di individuare la presenza di specifici anticorpi in campioni biologici.
Che cosa
sono gli anticorpi?
Si definiscono sostanze proteiche prodotte
specificamente dall'organismo in risposta
all'introduzione di determinate sostanze estranee dette antigeni e in grado di legarsi ad esse.
Che cos'è
un antigene?
E' una
sostanza estranea all'organismo o riconosciuta come tale, di natura proteica, in grado di indurre
la
produzione di anticorpi specifici.
Che cos'e
l'HCV ab III generazione?
Si riferisce
allo specifico anticorpo dell'epatite C
e la sua positività richiede un'ulteriore accertamento per la ricerca
dell'RNA virale.
Nei soggetti che risultano
già negativizzati, il suddetto risulterà sempre positivo alle ricerche
ematochimiche.
Che cos'e
la fosfatasi alcalina?
E' un'enzima del siero che si eleva in determinate condizioni patologiche, tra le quali le epatopatie
colestatiche.
Che cos'e
la colestasi?
E' una
condizione patologica derivante da un
ostacolato deflusso del materiale biliare.
Che cos'e
la bilirubina?
E' un
pigmento di colore giallo, modificato ed eliminato dal fegato, attraverso le vie biliari, che deriva
dalla trasformazione
dell'emoglobina.
Che cos'e
l'ittero?
E' il
colorito giallastro che assume la cute e
le sclere degli occhi quando si verifica
un incremento patologico della bilirubina nel sangue.
Che
cos'e l'alfafetoproteina?
E' una proteina del sangue normalmente
sintetizzata dal fegato fetale, è fisiologicamente aumentata in gravidanza.
Aumenta patologicamente nella cirrosi epatica
e in alcuni tumori (per esempio: del fegato, del testicolo e dell'ovaio).
Che cos'e
l'albumina?
E una
proteina del sangue prodotta dal fegato, con funzione di mantenimento della pressione
osmotica ematica e di trasporto (di acidi grassi, ormoni, bilirubina, farmaci).
Cosa sono
le gammaglobuline?
Sono proteine
del sangue che
comprendono le immunoglobuline
(anticorpi).
Che cos'è
l'interferone?
Si definisce tale, quella sostanza
proteica normalmente prodotta dall'organismo in risposta a
determinati "stimoli", che possiede la capacità di impedire
l'attività del virus e di stimolare il sistema immunitario; per questa ragione
l'interferone viene ottenuto per estrazione da cellule umane.
Che cosa
sono le transaminasi?
Sono gli
enzimi contenuti all'interno delle cellule del tessuto epatico (e anche muscolare)
che vengono "liberati" nel sangue, in
quantità elevata, in caso di danno cellulare.
Che cos'è
la cirrosi epatica?
Si definisce così, l'alterazione
della struttura del tessuto epatico che si caratterizza per la presenza di
strati di tessuto fibrotico-cicatriziale e noduli rigenerativi.
La cirrosi è l'esito di un danno
epatico protratto per lungo tempo e può
condurre in fase
avanzata a grave compromissione della funzione epatica, di
conseguenza alla ipertensione portale (pressione alta nella vena porta).
E'
importante la dieta in un malato di epatite C?
Nel
soggetto portatore cronico della
malattia, la dieta è importante, quindi bisogna
prestare attenzione a non eccedere nella quantità di grassi d'origine animale, nelle fritture, evitare i funghi salse e condimenti troppo elaborati e
soprattutto le bevande alcoliche (compreso
il bicchiere di vino ai pasti).
Nella dieta è importante l'inserimento
di alimenti ricchi di vitamina C ed E soprattutto durante la terapia
interferonica.
Prediligere l'olio extra-vergine a tutti
gli altri tipi, cotture leggere a vapore, mangiare molta frutta e
verdura specialmente cruda al fine
d'evitare
peggioramenti della funzione epatica e di prevenire l'insorgenza di
altre possibili malattie.
Fonte: enciclopedia medica "La Repubblica".
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