LA
TESTIMONIANZA DI MORRIS
Ho
contratto il virus dell'epatite C, nel 1985, all'età di 20 anni, in
seguito a delle trasfusioni di sangue...All'inizio non mi accorsi di
avere contratto la malattia, in quanto asintomatica, però notai un
lieve innalzamento delle transaminasi.
Mi fecero più volte il test HBV-RNA (per l'epatite B) ma risultò
sempre negativo.
Finalmente nel 1991 mi fecero il test per l'epatite C (HCV-RNA)
in quanto, prima del 1989 il test non esisteva.
Quando lessi sul referto che ero risultato POSITIVO,
mi prese il panico più assoluto.
Dopo alcuni mesi, decisero di farmi iniziare una terapia con
interferone beta (frone 3 mil./u.i.) ma senza ottenere il risultato
sperato.
Mi sentivo bene però il sapere che entro 20 anni avrei potuto
sviluppare una cirrosi, non mi dava pace!
Nel 1996, mi dissero di provare con un altro interferone (welferon),
la terapia durò 9 mesi, ma il virus continuava a persistere, non si
voleva negativizzare.
Nel 1997 mi recai da un gastroenterologo di Pescara e dopo alcune
settimane venni sottoposto a biopsia epatica, per controllare
meglio l'evoluzione del virus, il risultato fu: EPATITE
CRONICA MODERATAMENTE
ATTIVA, ripiombai di nuovo nel panico più
assoluto.
Per fortuna, il suddetto medico mi rassicurò, spiegandomi la
differenza tra i vari genotipi e la loro evoluzione, i genotipi
trovati corrispondevano al: 2A e 2C (fortunatamente meno aggressivi).
Un mese e mezzo dopo la biopsia, iniziai una cura con un altro tipo di
interferone (Roferon a 3mil.u.i.).
Dopo 3 mesi di terapia finalmente ebbi il risultato sperato, ripetei
il test HCV-RNA e dopo aver letto il risultato: NEGATIVO,
dalla gioia, piansi come un bimbo!
Attualmente ripeto il test HCV-RNA annualmente e adesso finalmente
sono felice.
Sono dispiaciuto per tutti i ragazzi, come lo ero io, che hanno
contratto il virus con genotipo più aggressivo e quindi meno
responsivo alle terapie!
Morris.
N.d.R:
Morris non ha mai fatto parte della nostra comunità virtuale e non ha
più dato notizie di sè.
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