PORTATORI
SANI SOLO IL 20% E DAVVERO SANO
Portatore
sano di epatite C? Una definizione "ingannevole", secondo gli specialisti. Solo il 20% di questi
pazienti, che presenta un livello di transaminasi nel sangue costantemente nella norma,
è davvero sano. In tutti gli altri casi, ad analisi piu' approfondite, si registrano forme di danno epatico. A smentire la
convinzione, radicata a volte anche nei medici, Claudio Puoti, primario della divisione di medicina interna e
malattie digestive dell'ospedale Civile di Marino (Rm), durante la conferenza stampa di apertura del
congresso internazionale 'Advancements in the management of viral related liver diseases', in corso a
Roma.
''Tre pazienti su dieci affetti da epatite C - spiega Puoti - presentano livelli di transaminasi stabilmente nella
norma. Ma non possono e non devono essere definiti portatori sani''. Infatti se fino a poco tempo fa si
credeva che le transaminasi fossero l'unico, o comunque il principale, indicatore di danno epatico, oggi
è ormai accertato che solo un malato su cinque con valori normali presenta alla biopsia epatica un fegato
sano. Il 60% di questi pazienti ha infatti danni epatici lievi o moderati e un 3-4% addirittura cirrosi. Non
solo. ''Le persone con epatite C che presentano normali valori di transaminasi - aggiunge Puoti - sono
contagiose come le altre. Anzi, spesso piu' delle altre perchè l'ignorano''.
Secondo il medico, quindi, anche le persone che hanno le transaminasi nella norma devono essere tenute
sotto controllo.
Fonte:
Adnkronos
Salute. / Segnalato dal
Friend Benedetto.
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