IL BAGNO DI VAPORE O SAUNA
La pelle è un organo
importantissimo, ma è ritenuto spesso solo una copertura, una sorta di "contenitore" per gli
organi interni: in realtà la pelle è molto di più.
Le sue origini sono le stesse del sistema nervoso, con il
quale mantiene quindi rapporti molto stretti: questo significa
che agendo attraverso e sulla pelle, noi possiamo intervenire
molto efficacemente sul sistema nervoso (il senso di benessere
e di rilassamento dopo una doccia, un bagno o un massaggio è dovuto anche a questo).
FUNZIONI DELLA PELLE:
-contenere e delimitare lo spazio interno del corpo, proteggendo nello stesso tempo gli organi;
-ricevere, per poi trasmetterle al cervello, le
percezioni proprie del senso del tatto (gli altri quattro sensi: vista, olfatto,
udito e gusto non sono altro che specializzazioni del tatto);
-mantenere costante la temperatura corporea intorno ai
37°C;
-assorbire gas, radiazioni luminose e sostanze con le
quali entra in contatto;
-eliminare, attraverso la sudorazione, una parte delle
scorie tossiche presenti nel sangue.
La pelle quindi, insieme all'intestino, al fegato, ai
reni e ai polmoni svolge un ruolo fondamentale nell'eliminare non solo le
tossine che si formano all'interno dell'organismo, ma anche quelle
che troppo spesso vengono introdotte come tali dall'esterno (inquinamento
atmosferico, additivi alimentari, farmaci).
FUNZIONE DEPURATIVA:
la funzione depurativa della pelle sarà particolarmente
importante quando uno o più degli altri organi di depurazione sarà
inefficiente per esempio, stipsi, nefrite, insufficienza epatica ecc...
In questi casi e con pochissime controindicazioni è
utilissimo il bagno di vapore che si dimostra essere una pratica veramente
salutare.
Pur con varie tecniche, in questa pratica si sfrutta la
proprietà della pelle di reagire con energiche vasocostrizioni e
vasodilatazioni (a cui fa seguito una copiosa sudorazione) all'applicazione
alternata del caldo e del freddo.
CONTROINDICAZIONI:
Non devono sottoporsi al bagno di vapore i seguenti
soggetti:
-tutti coloro che hanno subito gravi interventi
chirurgici (trapianti, interventi sul cuore, interventi per tumori con
successive terapie)
-coloro che hanno subito di recente, un qualsiasi tipo
di intervento chirurgico anche modesto;
-coloro che hanno una frequenza cardiaca a riposo
superiore ai 75-80 battiti al minuto;
-i bambini prima della pubertà;
-le donne durante il ciclo mestruale.
COME PRATICARE LA SAUNA:
Innanzitutto la sauna va praticata sempre a digiuno (deve
iniziare almeno 3-4 ore dopo l'ultimo pasto e terminare almeno
un'ora prima del pasto successivo) e con l'intestino libero dalle feci
(in mancanza della defecazione sarà utile praticarsi un clistere
d'acqua tiepida).
Sottoporre il corpo nudo all'azione del vapore per un
tempo variabile, ma sufficiente per riscaldarlo completamente (in
genere dai 5 ai 10 minuti);
successivamente praticare un'abluzione totale con
acqua fredda oppure ad una frizione con l'asciugamano bagnato;
-
ritornare a contatto con il vapore per un tempo questa
volta più limitato (3-5 minuti);
-
ripetere le abluzioni e il successivo contatto con il
vapore per 5-6 volte (in casi particolari come ipotensione, ansietà
ecc...e
coloro che mal sopportano questo impegnativo esercizio, potranno
limitarsi a una o due volte).
La sauna si potrà praticare negli appositi locali,
oppure anche a casa propria, acquistando le attrezzature in commercio, ormai
molto numerose e proposte in fiere e pubblicazioni varie.
Dopo la sauna, specialmente nella stagione fredda, si
eviterà accuratamente di esporre il corpo all'aria, concedendosi
almeno mezz'ora di riposo a letto, ben coperti; si favorirà così
un efficace riequilibrio circolatorio, impedendo un'eccessiva perdita
di calore attraverso la vasodilatazione cutanea. fonte:
libro di Paolo Pigozzi "cure naturali per il fegato" casa
ed. Demetra.
|