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[Vitamina K2]

LA VITAMINA K2

La vitamina K2 è in grado di frenare l’insorgenza del cancro al fegato nelle donne affette da cirrosi virale: una ricerca nipponica, pubblicata il 17 agosto 2004 su un noto giornale medico americano.
Il suo nome è K2, ma non si tratta della celeberrima vetta himalayana: K2 è, infatti, il nome di una vitamina la cui somministrazione quotidiana potrebbe aiutare le donne affette da cirrosi virale del fegato a prevenire lo sviluppo del carcinoma epatocellulare.
A spiegarlo è una ricerca nipponica pubblicata sulle pagine del Journal of the American Medical Association e coordinata dal dottor Susumu Shiomi della Osaka City University: gli studiosi giapponesi hanno preso in esame quaranta donne colpite da cirrosi virale al fegato ricoverate nel presidio di Osaka nel periodo 1996/1998.
In maniera casuale, venivano quotidianamente assegnati alle donne del campione preso in esame 45 milligrammi di vitamina K2 o una sostanza-placebo.
Il cancro al fegato era individuato in 2 delle 21 pazienti cui era stato somministrata K2 e a 9 delle 19 sottoposte a terapia-placebo: “la proporzione complessiva dei pazienti con cancro al fegato risultava più bassa nel gruppo trattato con vitamina K2” ha spiegato Shiomi. 
Lo studio pubblicato su Jama dimostra, pertanto, che “la vitamina K2 riduce il rischio di carcinoma epatocellulare quasi del 20% in confronto a quanto rilevato nel gruppo di controllo” come ha chiarito il dottor Shiomi. 

Fonte: Ansa (01/09/04).

 
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Aggiornato al 28 agosto 2014